Sono tanti anni che cerco di capire me stessa.
Credo come accade a molte persone, i cammini di ricerca interiore sono stati veramente molti.
Nel corso degli anni mi sono convinta che il concetto di “casualità” non esiste. Se osserviamo allora la nostra vita partendo da questo tutto assume connotazioni diverse.
Tante volte mi sono chiesta perché ho avuto una certa famiglia, ho scelto un certo tipo di studi, un determinato compagno.
A volte non ho capito le mie stesse scelte e mi sono giudicata negativamente per questo.
Mi sono arrabbiata anche perché ritenevo che gli altri mi avessero fatto delle mancanze.
Le ho subite certamente queste “mancanze” ma dopo tanti anni ho capito che ogni persona che incontri nella tua vita, ogni situazione che hai innanzi è solo un’opportunità.
Ogni incontro in definitiva ha un fine e per consentire il raggiungimento dell’obiettivo e le persone recitano una parte.
La vita, e per me che sono cristiana ritengo che sia Dio Creatore, ci da delle lezioni importanti attraverso gli altri e la sofferenza che incontriamo.
Dimentichiamo troppo spesso che noi siamo esseri spirituali ingabbiati nella materia.
Solo questa nostra condizione ci consente di capire delle lezioni che diversamente non capiremmo.
Chissà perché l’essere umano cambia e comprende meglio attraverso le difficoltà e il dolore.
Per questo il Signore ha scelto di guidare la nostra anima a perfezionarsi e a riconoscere la sua divinità.
Siamo stati creati a Sua Immagine e Somiglianza grazie a un atto di amore.
Dio ci ama a tal punto che nonostante i nostri limiti umani ci lascia il libero arbitrio.
Ci consente di andare anche contro le Sue leggi, contro l’amore.
Dio che è puro amore anzi è essenza di ogni cosa che esiste, ci ha amati a tal punto da sacrificare Suo figlio unigenito per noi.
Gesù ci ha riscattati con il sacrificio estremo, la sofferenza più grande passando per ogni tappa del dolore umano.
Adesso tocca a noi fare la nostra parte per comprendere. Da soli ovviamente non potremmo mai arrivarci ma Dio ci ha fatto dono dello Spirito Santo.
E noi cosa dobbiamo fare?
Imparare ad amare ascoltando nel silenzio della mente questa voce .
Troppo spesso noi ascoltiamo solo la mente che ci passa paure ansie incertezze .. Ma perché la mente fa questo? Per evitare a noi il dolore e garantirci la sopravvivenza fisica.
Allora riflettendo non è poi una grande nemica..anzi è un’alleata!! Si ma come tutti i mezzi che abbiamo a disposizione possono essere usati bene o male.
Dipende solo da noi e da quanto siamo in grado di amarci, e di ascoltare la vera voce divina che agisce in noi.
In questo tempo ho imparato, per quel che mi riguarda, che tante credenze e tanti condizionamenti non compresi ti bloccano.
Non bisogna farsene una colpa perché certamente il cammino umano è fatto anche di cadute , di incomprensioni, di difficoltà.
Quello che mi ha veramente alleggerito, è l’aver capito che tutto dipende da me e che devo smettere di giudicare: non solo gli altri ma soprattutto me stessa.
Solo così si riesce a capire e a leggere tutto in chiave diversa positiva.
Man mano che andrò avanti condividerò con voi il mio viaggio e quel che sto capendo rileggendo le esperienze della mia vita come opportunità non come disastro insuccessi di cui dare la colpa a me o agli altri…..
In questo modo voglio dare testimonianza di come si possa cambiare il punto di vista riuscendo a cambiare e a accettare.
