Fitoterapia e gemmoterapia sono la stessa cosa? Facciamo chiarezza

Fitoterapia e gemmoterapia sono spesso utilizzate come sinonimi; di certo hanno in comune delle particolarità, ma questa generalizzazione non rispecchia completamente la realtà dei fatti.

Anticamente si usavano le piante nella loro totalità e nella loro ricchezza di elementi perché nient’altro si aveva e perché a livello popolare si credeva che queste fossero in grado di “guarire” l’individuo da ogni male. Successivamente, con l’avvento della scienza intesa come disciplina esatta e con l’avvio delle ricerche scientifiche, si è visto che alcuni elementi naturali possono contribuire al miglioramento di una data condizione.

Se però si pensa di utilizzare queste materie prime per compiere dei miracoli, è bene cercare un approccio più consapevole sia nel campo della fitoterapia che in quello della gemmoterapia. In entrambe le discipline, quindi, non si tratta mai di curare mai di diagnosticare e somministrare rimedi atti a combattere una determinata patologia.

Nella fitoterapia così come nella gemmoterapia ogni principio naturale agirà solo nell’ambito che ad esso compete; motivo per il quale ciascuna somministrazione va ad ogni modo bene ponderata di caso in caso.

Entrambe le discipline infatti prevedono in fase conoscitiva lo studio dell’individuo e della problematica ad esso associata; questo modus operandi che di solito è in capo allo specialista naturopata è il punto di partenza che permette di porre fitoterapia e gemmoterapia sullo stesso piano, almeno in questa fase.

Principi naturali della fitoterapia e della gemmoterapia

In virtù del fatto che la gemmoterapia utilizza macerati di piante, essa è assimilabile alla fitoterapia ma, tuttavia, vi sono delle distinzioni fondamentali.

La fitoterapia è una scienza moderna derivata dalle tradizioni popolari relative alle piante medicinali, utilizzate fin dall’antichità per le guarigioni fisiche e magiche. Ma la scienza moderna ne ha modificato l’uso.

I fiori e le piante sono impiegati dalla scienza per diverse patologie

La fitoterapia ha solide basi scientifiche

La gemmoterapia punta anch’essa sui macerati di gemme e di giovani germogli di alberi, su quelli di arbusti e rampicanti e su quelli legnosi ma, contrariamente alla fitoterapia, nella gemmoterapia gli organi utilizzati sono in fase di crescita, in una fase cioè ancora in via di sviluppo. Portano un’informazione dinamica. Ed è anche per questo motivo che la gemmoterapia è chiamata “disciplina del rigenero” perché questo processo di rinnovamento dei tessuti è specifica delle gemme e dei giovani germogli.

Ma tra le medicine complementari, la fitoterapia è sicuramente quella più utilizzata ed è certamente la specialità naturale che più si avvicina alla medicina convenzionale, in quanto si basa sull’utilizzo di sostanze chimiche naturalmente presenti nelle piante, dotate di attività biologica.

A differenza che nel passato, quando la fitoterapia era associata alla magia, ora i preparati fitoterapici iniziano a prendere maggiormente piede nei protocolli ufficiali, in modo particolare per attenuare gli effetti collaterali o tossici di una cura medica.

Anche tramite la gemmoterapia si beneficia delle proprietà delle piante, limitando allo stesso tempo la tossicità e sviluppando nuove virtù curative, particolarmente efficaci in alcuni casi o di lieve effetto in altre circostanze, in base a ciò che viene prestabilito nel percorso di riequilibrio psicofisico.

 

Gemme e germogli per uso terapeutico

Gemme e germogli vengono impiegati nella gemmoterapia

 

Nella fitoterapia i vegetali sono pienamente formati e li troviamo in commercio sotto varie forme: piante o fiori freschi o secchi per infusi o decotti; unguenti e balsami da utilizzare sulla pelle o sciroppi da somministrare per via orale.

Sviluppi e scopi della fitoterapia e della gemmoterapia

A differenza della fitoterapia, nella gemmoterapia non vengono utilizzate tutte quelle sostanze che invece provengono dal cosiddetto metabolismo secondario, che per l’appunto vengono impiegate nella fitoterapia classica. Dato che i principi attivi delle gemme sono solo in parte presenti nei vegetali sviluppati e viceversa, possiamo dunque affermare che per diversi aspetti gemmoterapia e fitoterapia sono addirittura discipline contrapposte.

La fitoterapia si basa soprattutto su attività di laboratorio effettuate dai chimici. Le ricerche che interessano le piante vengono svolte a livello molecolare per isolare differenti molecole, che vengono successivamente testate allo scopo di determinarne le modalità di azione. In questo contesto le molecole che vengono considerate inattive o poco interessanti ai fini terapeutici vengono accantonate.

La gemmoterapia invece viene sviluppata partendo dalle osservazioni e dalle testimonianze piuttosto che su analisi molecolari. Anche se a volte prende spunto da conoscenze mediche, propone regole basate sull’osservazione.

 

Donna al lavoro con piante e boccioli

 

In quanto agli scopi delle due discipline, la naturopatia tradizionale segue lo stesso criterio della medicina: a una patologia corrisponde, nel prontuario per gli operatori, un rimedio e una dose specifica di prodotto.

In questo senso però è bene specificare che la legge impone che i fitoterapici non siano atti alla cura vera e propria e quindi le case produttrici li indicano come integratori alimentari, oppure per un non ben definito “riequilibrio o rafforzamento dell’organismo”.

La gemmoterapia, in quanto terapia a base di piante, ha un ruolo allo stesso titolo di fitoterapia, aromaterapia, omeopatia o rimedi floreali. La differenza è che, essendo una disciplina relativamente nuova, necessita ancora di innumerevoli studi di approfondimento per conoscere le sue proprietà nel migliore dei modi e di conseguenza le applicazioni ideali.

Ad ogni modo, in entrambe le specialità l’aspetto fondamentale è rivolgersi ad uno specialista esperto che attraverso lo studio della persona nella sua totalità può individuare quali sono gli aspetti da modificare e su cui andare a lavorare.

Nel corso della mia esperienza come consulente del benessere e naturopata a Padova e provincia, ho maturato una profonda conoscenza sia in ambito fitoterapico che nell’approccio didattico e pratico della gemmoterapia. Rivolgiti a me per una consulenza: ti darò un aiuto concreto per ritrovare il tuo equilibrio.

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